L’imballaggio è spesso sotto accusa da parte degli ecologisti, che si preoccupano per l’ambiente.
Lei ci lavora da 40 anni, potrebbe dirmi cosa ne pensa?
L’imballaggio serve soprattutto a garantire una buona conservazione dei prodotti alimentari. In questo modo si riducono gli scarti e gli sprechi e si rende il cibo molto più disponibile per tutti i popoli del mondo.
Ma la plastica sta inquinando gli oceani e avvelenando i pesci.
E’ vero, e noi che produciamo gli imballaggi continuiamo a lavorare per ridurre la quantità di plastica utilizzata, per scegliere prodotti più degradabili e per convincere il consumatore a riusare o a riciclare l’imballaggio.
Ci può fare un esempio concreto?
Certamente: il nostro sacchetto protettivo a bolle d’aria, ZEFIROS, contiene meno plastica di un normale sacchetto, e protegge il contenuto usando semplicemente l’aria. E lo facciamo su misura per ogni oggetto da imballare, così la plastica usata è nella quantità minima necessaria.
ZEFIROS è il nome di un vento, fin dall’antica Grecia; come mai avete scelto questo nome?
Per far capire a tutti che anche l’aria può contribuire a creare un ottimo imballaggio protettivo, che riduce al minimo l’impatto ambientale.
Ottima scelta; avete altri imballaggi con un nome storico o mitologico?
Il nostro punto di forza è saper unire assieme nel modo migliore esperienza e innovazione, e quando possiamo scegliamo nomi e immagini per i nostri articoli che risvegliano nel consumatore sensazioni positive o innovative.
Vorrei citarvi un paio di esempi:
I nostri sacchetti di plastica si chiamano DURGAN, come la divinità indiana dalle cento mani
&
I nastri adesivi stampati si chiamano LEONAR
Insomma, i vostri imballaggi sono mitici come i loro nomi mitici. Quali sono i miti più grandi che vi hanno inspirato per i vostri prodotti?
Per il nastro da verniciatura VERNITOP, abbiamo pensato all’eccellenza inimitabile del design italiano delle automobili.
Per informazioni contattaci allo 011/27.35.591 o a info@abimballaggio.com