imballaggi per il magazzinoPer comprare meglio i tuoi imballaggi per il magazzino, (scatole in cartone, nastro adesivo neutro e personalizzato, pluriball, film estensibile) devi fare anzitutto qualche riflessione strategica:

1 Per la legge di Pareto, l’80% dei tuoi acquisti rappresenta il 20% del tuo valore e della tua attenzione. Gli imballaggi sono in questa categoria meno importante. Dunque tendi a trascurarli, e a ricomprare dal solito fornitore

2 Il marketing di acquisto punta a scoprire nuove opportunità, come Leonar, il nastro adesivo stampato con il QR code ad alta definizione, o ZERPLA’, il film estensibile ecologico con il 60% di granulo riciclato. L’ approvvigionamento è un riacquisto automatico a breve termine: NON CONFONDERLI

3 La matrice di Kraljic inserisce gli imballaggi fra i materiali non critici, in cui il focus va puntato sul costo operativo globale (di acquisto + di utilizzo), e i potenziali fornitori possono essere facilmente interscambiabili

Poi arriva il 2022 ed entra prepotentemente in gioco una nuova variabile: i tempi di consegna.

Sulle scatole in cartone da imballaggio su misura, (GUARDA QUI IL VIDEO) si è passati da 10 giorni a circa 40 giorni.
Chi produce il cartone, come noi, consegna in circa 30 giorni, gli scatolifici a Torino consegnano a 40 o 50 giorni.

Sul nastro adesivo neutro (GUARDA QUI IL VIDEO)i produttori consegnano a 6 settimane; diventa fondamentale appoggiarsi a chi, come noi, tiene grosse scorte a magazzino di nastro avana e trasparente

Analoghe difficoltà di approvvigionamento ci sono per tutti gli imballaggi in carta e i plastica.

Il tuo obiettivo oggi è MITIGARE IL RISCHIO DI FORNITURA.

Per gli imballaggi per il magazzino che utilizzi, anche per quelli meno importanti, come i sacchi e le buste in politene, la reggetta, la carta da pacchi, devi conoscere e valutare almeno due fornitori, e confrontare con loro le condizioni di fornitura e i prezzi ogni volta che acquisti.

La regola generale dice: fai comprare gli imballaggi dal tuo computer, o da uno stagista, riordinando la solita quantità dal solito fornitore.

Ma oggi c’è la pandemia, c’è la guerra in Ucraina, e potresti dover fermare la tua produzione perché ti mancano le scatole in cartone.

Per cui, chiamami subito, siamo tutti in emergenza. Poi fra qualche mese potrai rimettere il pilota automatico.

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